Protagonista Camilla Ricciardi- Cammei di Maura Anastasia (la psicologa scolastica), Sylvie Lubamba e Barbara De Santi (le insegnanti)- Il ruolo del preside ad Edoardo Raspelli.
Si intitola “Bullyng giovani ragazzi” l’opera prima di Nicola Palmese, attore e ora anche sceneggiatore e regista. Il lungometraggio, della durata di un’ora e venti minuti, tratta di bullismo, un argomento importante, di grande attualità per la sua drammaticità soprattutto nell’ ambiente scolastico.
Le scene sono state girate in provincia di Torino, a Grugliasco, in parte nella sede ENAIP di via Somalia e nell’adiacente parco Ceresa a Borgata Lesna e a Tornino.
Questo lungometraggio è un docufilm, con scene e situazioni particolarmente toccanti che rappresentano spesso le realtà che oggi vivono molti ragazzi. Sarà quindi un’occasione per riflettere su un tema importante e, purtroppo, di grande attualità quale è il bullismo.
Tra i partecipanti Camilla Ricciardi (che tra l’altro, da ragazzina, ha partecipato al televisivo di RAI2 Il Collegio) e che in questo film interpreta il ruolo della ragazza bullizzata. Accanto a lei quattro sedicenni esordienti, nel ruolo dei “bulli”: Ludovica Iacobellis, Simone Palmese, Andrea Signoriello e Diego Puchot.
A parte i ragazzi protagonisti, ci sono anche dei cammei: Maura Anastasia interpreta il ruolo della psicologa, Edoardo Raspelli quello del preside. Le insegnanti sono Sylvie Lubamba e Barbara De Santi.
Colonna sonora e musiche sono a cura di Mauro Verri.Il film verrà ora mandato ai festival nazionali e internazionali nella categoria “Tema sociale”. Tra questi, anche Cannes e Venezia, fuori concorso come film indipendente. Ci sarà anche un’ uscita sulla tv nazionale e, appena la situazione pandemica lo consentirà, una prima al cinema.
“Bullying giovani ragazzi”, girato in provincia di Torino, è l’opera prima di Nicola Palmese e sarà al festival del cinema.
Nicola Palmese , particolarmente attento ai temi sociali, non si ferma qui ma ha già in lavorazione il suo prossimo film, sulla droga e ai suoi effetti dirompenti.