Radici l’altra faccia dell’immigrazione presenta un viaggio fra le curiosità, la gioia e la commozione degli immigrati che tornano nelle loro terre natali, le esplorano, le raccontano, ma soprattutto le vivono insieme a Davide Demichelis.
Alla scoperta della Repubblica Dominicana con Rafael Nunez. Rafael ha le lacrime agli occhi quando ricorda i due momenti più emozionanti della sua vita: il primo è stato quando gli hanno detto che poteva partire per l’Italia, il secondo quando gli hanno messo in braccio un fagottino, era suo figlio. Rafael, classe 1957, è così: sangue caliente, caraibico verace. Vive a Riccione da più di trent’anni, si mantiene organizzando spettacoli di musica e danza latina e facendo il Dj nelle discoteche. Con la sua passione per il ritmo latino, ha contagiato anche la musica del re del liscio, Raoul Casadei, che rivendica il titolo di inventore del “latino romagnolo”.
Rafael è innamorato dell’Italia: fin da piccolo a scuola leggeva i giornali italiani, ha studiato in un Istituto dei Salesiani. Con Davide Demichelis, Rafael torna nella sua città natale, Jarabacoa, fra ponti tibetani, fiumi e cascate nascoste nella nebbia. Il viaggio si snoda anche fra le balene nel Golfo di Samanà, la movida della notte, le radio locali e i mille parenti della famiglia Nunez, a partire dalla mamma, gli zii, le zie e soprattutto un numero incalcolabile di cugini. Radici è un progetto realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Interno e il Fondo europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi.
Questa sera in seconda serata, con Radici, su rai 3 alle 23:50 si viaggia in Repubblica Dominicana.