Il portafogli e i borsellini sono un nido di batteri secondo una ricerca dell’Università delle Mauritius, potenzialmente dannoso per la salute
Sono stati studiati 145 adulti (80 donne e 65 uomini) della popolazione delle Mauritius.
Il 43% dei portafogli analizzati erano in pelle, il 39% sintetici e di altri tessuti il 18%.
Solo il 2% delle donne hanno riferito di pulire il borsellino una volta al mese.
Le altre abitudini erano:
– l’11% lascia il portafogli sul tavolo di cucina
– Il 18% sul tavolo dove mangiano
– Il 18% lo ha lasciato maneggiare dai figli piccoli
– L’82% non l’ha mai svuotato
Secondo una ricerca pubblicata su Advanced Biomedical Research i nostri tradizionali portafogli e portamonete sono un nido di batteri. Quindi, praticamente, sui portafogli e nei borsellini femminili prolificherebbero batteri e microrganismi che poi portiamo sul tavolo di cucina e in luoghi sensibili della casa.
I portafogli e le borse raccolgono batteri dalle toilette o da altre zone dove ci muoviamo.
Immaginiamo solo tra quante mani passano le banconote che poi teniamo dentro ai nostri borsellini. E rispetto alle volte che prendiamo tra le mani il portafogli, quante volte lo laviamo? Queste considerazioni lo fanno diventare un rischio per la salute.
Naturalmente non possiamo allarmare senza fare le dovute precisazioni: molti dei batteri presenti sulle superfici dei portafogli sono presenti anche sulla nostra pelle e possono diventare dannosi solo in specifiche situazioni come, ad esempio, se abbiamo un sistema immunitario debole oppure se è presente una ferita sulla pelle, attraverso la quale, i batteri possono entrare nell’organismo.
La cosa più importante è sempre quella di ricordarci di lavarci le mani. Dopotutto non viviamo in un ambiente sterile.
Sono accessori d’abbigliamento che passano in molti luoghi e non vengono praticamente mai puliti e per questa ragione, il più delle volte, favoriscono l’accumularsi e il moltiplicarsi di batteri fuori ma soprattutto dentro, fino a essere teoricamente dannosi per la salute.
Questa ricerca non dovrebbe sorprenderci visto che secondo una precedente ricerca l’oggetto più sporco degli alberghi è il telecomando: infatti è quello che prendono in mano più persone e non viene solitamente pulito.
Questo è quanto è risultato dal test presentato da un team di studiosi dell’Università delle Mauritius che ha svolto esami minuziosi su centoquarantacinque borsellini di 80 donne e quarantacinque uomini.
E’ risultato che il 95,2% si è contaminato da batteri. Solo il 2,1% delle donne si prodiga nel pulire e curare regolarmente il proprio portamonete, nello stesso attimo in cui l’81,5% non l’ha svuotato mai, neanche una volta.
I borsellini delle donne, secondo lo studio, sarebbero maggiormente colpiti dai batteri rispetto a quelli maschili. Differenze risaltano a proposito del materiale: le custodie in pelle risultano difatti un po’ meno prolifiche per i batteri rispetto a quelle realizzate con tessuti o pelli sintetiche.
Questo poiché, hanno ipotizzato gli studiosi, il rivestimento in pelle renderebbe più complicato il moltiplicarsi dei batteri.
Insomma per debellare questo pericolo le contromisure da prendere consistono in un’igiene e un’azione con disinfettante più minuziosa e ricorrente su questi oggetti con i quali entriamo in contatto giornalmente.