Si sono registrati due casi di febbre del Nilo a Lodi. Allertati tutti gli ospedali
A Lodi sono stati registrati 2 casi di febbre del Nilo a Lodi, diffusa dalla zanzara notturna della padania, dal nome latino “culex pipiens” ma con origine egiziana.
I 2 cittadini di Lodi si erano recati nei giorni passati al pronto soccorso con febbre molto alta e conseguente stato confusionale.
Sono i primi casi direttamente registrati di febbre del Nilo nella provincia lodigiana. Sono stati posti in stato d’emergenza gli ospedali, visto che altri casi sono stati riportati in provincia di Mantova, Pavia e Cremona. La febbre del Nilo si può confondere con un’influenza normale ma, se non assistita, in certe persone può degenerare in encefalite, portare al coma ed eventualmente al decesso.