Ulisse parla il piacere della scopera del DNA

Il DNA è la creazione più straordinaria della Natura e dell’evoluzione. Possiamo intendere il DNA come un regista del teatro della vita. Il programma Ulisse dedica la puntata a questa incredibile molecola.
Ulisse, il piacere della scoperta va in, come ogni sabato alle 21:30 su Rai3.
Un appuntamento dedicato al trionfo e ai segreti della Vita. Il DNA difatti è la chiave che spalanchò le porte del nostro trascorso e consentì di riscoprire molto sui nostri comportamenti, su come curare noi stessi con nuove cure e farmaci, e anche su come si smaschera un assassino, o si riesce a ricostruire l’identikit di esseri viventi scomparsi.

Alberto Angela narra le diversità geografiche, su come in alcune aree del mondo vivono persone con la carnagione chiara, o gli occhi a mandorla, o il corpo longilineo e poiché nonostante tutte le differenze fra gli uomini non abbia senso parlare di razze.
Si parlerà anche di malattie, di peste, epidemie. Si parlerà poi di gemelli omozigoti, individui con lo stesso patrimonio genetico identico.
Per quanto riguarda la morte nera si andrà a esplorare vecchi cimiteri per riscoprire il mortale microbo fatale, per capire se epidemie come questa potranno sterminare l’umanità.
Ci chiederemo anche perché tanti essere viventi si replicano attraverso il sesso e come i gusti siano dettati dal codice genetico.
Tutto questo discorso non poteva esulare dalla clonazione e dalle nuove scoperte che possono allungare la salute.
I ricercatori più fantasiosi che impiegano le proprie energie per far rivivere animali di epoche lontane.
Si osserveranno tutte le possibilità che vengono offerte da teconologie all’avanguardia, nuovi orizzonti che si aprono per lasciare a noi umani la decisione su fin dove arrivare nell’esplorazione della scienza.