Quarto grado Puntata di venerdì 7 novembre

Un telo d’agricoltura, normalmente utilizzato per coprire i prodotti agricoli dal freddo e dalle intemperie è stato ritrovato vicino al corpo di Elena Ceste. Come mai? Cosa ci faceva lì questo telo? A queste e molte altre domande Quarto Grado cercherà di dare una risposta questa sera su Rete 4, a partire dalle 21:15. Molti sono i misteri e gli indizi che creano un’aura di mistero attorno alla figura del marito della donna ritrovata morta a Costigliole d’Asti il 18 ottobre scorso, dopo essere stata data per scomparsa.
Nel suo caso è stato ritrovato il cadavere. Riusciamo a immaginare quante persone che sono state date per scomparse sono in realtà omicidi ma che non potranno mai essere acclarati poiché il corpo non è mai stato ritrovato.
Le persone scomparse dove vanno a finire? Sono davvero scomparse, oppure giaciono in qualche canale di scolo e in una fossa mai scoperta?

Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, torneranno sul caso di Roberta Ragusa ospitando in studio Loris Gozi, il super testimone contro Antonio Logli. Eppure, Antonio Logli, marito della donna, sembra dimostrare attraverso delle intercettazioni che la figura del super-testimone non è attendibile e anzi lo accusa dell’omicidio. Come si difenderà Gozi da questa grave imputazione?
“Loris è un ubriacone cronico, uno che è disposto a tutto poiché ha bisogno di soldi per comprarsi la droga» aggiungendo poi di voler procurare la prova inconfutabile della inattendibilità di Gozi «poiché tossicodipendente“.

Il settimanale a cura di Siria Magri ritorna per concludere sul giallo di Yara Gambirasio e, a una sola settimana dall’apertura del processo di ricorso a carico di Cosima Serrano e di Sabrina Misseri, sull’delitto di Sarah Scazzi.