Idee, racconti e risoluzioni per un’Italia consapevole delle sue risorse e potenzialità.
Nella puntata di questa sera si parlerà delle industri farmaceutiche.
Nel 2020 le vendite di medicinali nel panorama mondiali raggiungeranno la stratosferica cifra di 1 trilione di dollari e in Italia l’industria farmaceutica occupa la terzo posizione nella produzione della ricchezza nazionale.
Quanti interessi, speranze e scandali si agitano alle spalle delle pillole che molti ingoiano quotidianamente? E in Italia cosa sta succedendo?
Oggi, cresce la pressione economica su medici e gruppi professionali e aumenta il contrasto tra il perseguimento dei propri interessi e il consolidamento dei principi etici. Diventa quindi ancora più attuale il conflitto di interesse che può colpire a tutti i livelli, dal dottore generico al rinomato specialista, dal ricercatore al direttore di una famosa rivista, dal conduttore di una breve trasmissione a un congresso regionale, all’opinion-leader che ricava cospicui finanziamenti da cicli di conferenze, dal piccolo cast di colleghi all’enorme associazione professionale.¹
Incubo Ebola: il virus killer finora ha ucciso più di 4.000 persone e sta minacciando oltre all’Africa anche i paesi occidentali. In Italia è stato messo a punto uno dei vaccini che potrebbero sconfiggerlo e PETROLIO ha intervistato in esclusiva il suo inventore. Ma se il vaccino anti-ebola funzionerà, siamo sicuri che sarà un successo tutto italiano?
Anche l’Italia partecipa alla corsa contro il tempo per la messa a punto di armi terapeutiche più efficaci contro l’Ebola. All’Università di Padova il team guidato dal virologo Giorgio Palù sta lavorando, in collaborazione con il Karolinska Institutet di Stoccolma, «su una piccola molecola che appare in grado di inibire l’entrata del virus nelle cellule, nel momento in cui ‘attaccà i recettori posti sulle membrane», spiega l’esperto all’Adnkronos Salute.
«La molecola, che mira ad alterare il meccanismo di trasporto del virus nelle primissime fasi dell’infezione – dice Palù, presidente della Società europea di virologia e professore di Microbiologia e virologia all’ateneo padovano – è allo studio, in vitro, in collaborazione con il Karolinska Institutet di Stoccolma, che ha messo a disposizione i suoi laboratori», fra i pochi al mondo con livello di sicurezza ‘Bl4’ (Bio-Safety Level 4).
Farmaci miracolosi, in grado di curare gravi patologie prima incurabili. Alcuni fra i nuovi ritrovati costano tantissimo, centinaia di migliaia di euro o anche milioni: chi se li potrà permettere? Godremo tutti di questo straordinario salto in avanti della scienza? ²
Note:
1 I medici di fronte al conflitto di interesse – www.agenziafarmaco.gov.it