Ballarò
Si parlerà della legge di stabilità e dei nuovi diritti con le norme sulle unioni civili e il bonus alle neo mamme, di 80€, annunciato ieri dal Premier Mattero Renzi. nel contenitore domenicale Domenica Live, condotto da Barbara D’Urso su canale 5.
Gli spettatori, e la cornice, sono quelli giusti per annunciare pubblicamente uno dei contenuti conosciuti della manovra: l’aiuto alle famiglie con figli fino a tre anni. Tradotto però con il numero portafortuna: 80 euro dal 2015 persino per loro, e il taglio dell’irpef per famiglie con figli fino ai 3 anni e redditi fino a 90mila euro.
“Abbiamo capito che l’Italia non può domandare ancora ai soliti di pagare. Per 20 anni hanno pagato le famiglie, ora cominciamo a fare un po’ di tagli ai ministeri e alle Regioni”. Renzi si trova d’accordo sul fatto che non bisogna tagliare i servizi sanitari “è una vergogna solo dirlo”.
Naturalmente non mancano i contrasti. Sempre dalle parole del Premier:
“Sono arrabbiati un po’ tutti: regioni, sindacati, magistrati… io non ho la verità in tasca. Noi siamo al governo da 8 mesi e o tutti facciamo uno sforzo insieme restituendo i soldi ai cittadini o non c’è futuro”, ”Le Regioni sono arrabbiate? Gli passerà”
Ospiti di Ballarò: l’ex segretario del PD Pierluigi Bersani, Mario Monti fondatore di Scelta Civica, il sindaco di Firenze Dario Nardella e il presidente di RCS Libri Paolo Mieli.
In chiusura di programma andrà in onda la quinta puntata della web serie satirica ”Il Candidato” intitolata “La macchina del fango”, in cui il personaggio principale, impersonato da Filippo Timi, prosegue la sua campagna elettorale senza esclusione di colpi contro Santachiara, magistrato antimafia candidato della coalizione contraria.
