I reporter di Presadiretta hanno percorso l’Italia, dal settentrione al meridione, salendo sui bus, i tram, la metropolitana e i treni locali, come milioni di cittadini fanno quotidianamente, per darsi conto dello stato dei trasporti pubblici. Il quadro che ne risulta è deprimente.
Il settanta percento dei bus circolanti andrebbe cambiato, poiché hanno un livello medio più basso di quello
richiesto dalle norme europee. Un bus su due ha più di dieci anni di vita. A Napoli ogni mattina la metà dei bus non esce dalle rimesse poiché in panne o in attesa di revisione.
Al settentrione le cose non vanno meglio. A Genova e a Bologna le difficoltà sono le stesse.
A Roma, il trasporto urbano è al tracollo. Intere zone della città, densamente popolate, sono servite a singhiozzo o non lo sono affatto. L’Atac, l’azienda trasporti romana, è travolta da scandali, inefficienza, inchieste giudiziarie e negli ultimi dieci anni ha accumulato 1 miliardo e 600mila euro di debiti.
Ospite in studio di Riccardo Iacona: Carlo Bonini, inviato di “Repubblica”