Il tempo di sforzarsi

Ogni tanto, lo confesso, provo una grande tristezza per questo nostro mondo ancora graffiato da guerre e notizie così orrende. E’ mai possibile che ancora nel 2014 in Europa possa esserci la guerra? A volte mi chiedono se c’è una spiegazione astrologica di tutto ciò, se il tutto può essere visto anche sotto il grandangolo dell’occhio astrologico.
La risposta è affermativa, i tempi sono agitati. Urano in Ariete e Marte in Bilancia non sono certo una passeggiata romantica sotto il chiaro di luna. Il problema, però, oltre a risiedere in una sequela cosmica che qui si può o non si può condividere, rimane sempre lo stesso: l’uomo non riesce ad acquietarsi.

Accendiamo la televisione e cosa vediamo? Sangue, vampiri, lotte per il potere, violenze, notizie raccapriccianti, litigi, grida, malessere.
C’è un grande accendino nella società, pieno di gas, pericoloso e veloce. E tutti fanno a gara per innescare la fiamma, per salire più in alto, per far esplodere la miccia. E sotto la parvenza della falsità più gelata, la maggior parte della gente fa finta di niente. Come fosse “QUASI “normale obbedire a quest’ordine violento. Come se nessuno conoscesse le regole e giocasse bendato ad acchiappare la vittoria.
Vorrei tantissimo che arrivasse dal cielo un messaggero di pace, di quelli antichi e alati. Che portasse la luce invece del buio. Che aprisse le menti, invece di chiuderle. Che aiutasse invece di ferire.
Chi studia il cosmo anela ad avvicinarvisi. I codici sono infiniti. Le possibilità di decifrarli quasi impossibili. Tutte le scienze che ci portano lassù, dall’astronomia all’astrologia, sono collegate a quello che succede quaggiù. Ecco perché siamo una gigante lastra che riflette l’infinito. Ma se quella lastra è coperta di violenza e cattiveria, non potrà mai riflettere la luce delle stelle. Sforzo, rimane la parola chiave. Per superare il momento di crisi. E anche per riflettere.