Tra la folla si vede passare qui e là qualche giovane cavaliere con le rose in mano camminando frettolosamente. Accidenti come corre, ha le saette ai piedi? Certo è che San Valentino, tra le cose positive, ti fa stare in forma. Cade la sera. Ancora la temperatura è rigida, non si scherza. Esci in giacca e torni con la febbre. E chi te lo fa fare? Un santo? Nemmeno troppo miracoloso tra l’altro. Ma scherzi? Guai a saltare San Valentino! Devi uscire per forza, comprare i fiori per forza, amare per forza.
E pensare che la bellissima e tantissimo lontana Liz Taylor, nei bei giorni dei San Valentini passati, regalava mazzetti di violette somiglianti al color dei suoi magici occhi. In cambio chiedeva almeno una cascatina di diamanti e se fosse piovuto uno smeraldino o un rubino, faceva centro il nostro amorino! Chissà se le violette si vendono ancora ai giorni nostri. Chissà se regalandone un magico mazzetto non ci caschi addosso qualche brillante dal cielo. Tentar non nuoce. Non lo dice anche la tv? A San Valentino il protagonista sei tu!
Attenzione però. Tra pizza, rose e cinema anche festeggiare l’amore farà sentire il suo bel prezzo. Un antico proverbio recitava: “a San Valentino governa l’orticino”. Ai giorni nostri io cambierei il finale con “attento al borsellino”. Così van i tempi. Così fan tutti. Così ci si adegua.
Una risposta a San Valentino? Attenti al borsellino!