Napolitano rieletto Capo dello Stato

Dopo aver dato il consenso alla propria rielezione, questo pomeriggio Giorgio Napolitano ha raggiunto il quorum in parlamento con 738 voti, quasi 200 voti più del 2006.
E’ quindi ufficiale la rielezione di Napolitano che si assicura il doppio mandato, accolto da uno scroscio di applausi da tutto l’emiciclo tranne che dallo spicchio del Movimento 5 stelle.
Il pressing di PD, PDl e Scelta Civica ha riportato al colle l’inquilino di quasi 88 anni, dopo la bocciatura di Prodi, causata da più di 100 franchi tiratori del trong>PD, che ha portato alle dimissioni di Bersani e di Rosy Bindi. Bersani è stato durissimo nel proprio messaggio di dimissioni dicendo che uno su quattro di loro era un traditore.
Il quorum di 504 voti è stato superato in abbondanza alla sesta votazione.
Non si è mai verificato il caso di un doppio mandato di un Presidente della Repubblica italiana.
Nel frattempo Beppe Grillo, dal suo blog, lancia l’appello: #tuttiaroma, dichiarando che oggi, 20 aprile, è avvenuto il colpo di Stato. Dopo aver finito la campagna elettorale in Friuli, Beppe Grillo si sta recando a Roma col suo camper.
Napolitano rientra il 15 maggio, giurando per il secondo mandato, solo da allora si potrà sciogliere le camere, nel caso si volesse andare alle rielezioni.
Nel 2006 era stato eletto con 543 voti. Il risultato è stato quindi nettamente superiore rispetto alla prima elezione.

Le elezioni si sono concluse alle 18:32 con questo risultato:

Napolitano: 738
Rodotà: 217
Altri: 18
Bianche: 10

Alle ore 18:44 si è arrivati alla proclamazione.

Prodi: Nessuna delusione ma resto Preoccupato.

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